Leonardo scommette sulla manifattura nazionale per costruire una supply chain più solida, autonoma e resiliente. Con il programma “Crescere insieme”, lanciato nella primavera del 2024, la divisione elicotteri del gruppo ha selezionato 150 imprese italiane da integrare nella propria filiera produttiva, in un percorso strutturato di crescita e co-investimento.

L’obiettivo è ambizioso: ridurre la dipendenza da fornitori esteri, oggi ancora dominante, e costruire un ecosistema industriale nazionale in grado di sostenere la produzione futura di elicotteri, anche nei segmenti tecnologicamente più sensibili.

Autonomia industriale nei componenti critici

Il piano si inserisce in una cornice strategica ben definita. Leonardo Helicopters attualmente acquista circa 3 miliardi di euro all’anno in componenti, ma solo il 35% proviene da fornitori italiani. Ancora più rilevante il dato sui bottleneck items – componenti critici la cui mancanza può compromettere intere linee di produzione: l’80% di questi arriva dall’estero.

Per Leonardo, l’obiettivo è chiaro: riportare in Italia una quota significativa di questi approvvigionamenti strategici. Il gruppo prevede un aumento del 30% del fabbisogno di bottleneck items nei prossimi cinque anni e intende affrontarlo investendo nella capacità interna del sistema Paese.

Un modello di partnership pubblico-privato per l’industria high-tech

Il programma “Crescere insieme” ha coinvolto oltre 600 aziende in otto regioni italiane – dalla Lombardia alla Puglia, passando per Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Campania. Dopo una fase di incontri e autovalutazioni, 150 imprese sono state ritenute idonee a partecipare al progetto, con le prime forniture previste nel 2026.

L’iniziativa adotta un modello di investimento condiviso: Leonardo finanzierà le attività interne più complesse – certificazioni, sviluppo tecnologico, collaudi – mentre alle imprese è richiesto di investire nella certificazione aziendale, nella progettazione e nella struttura organizzativa e manageriale. L’ammontare varia in funzione della complessità tecnologica e della dimensione dell’azienda.

Uno dei punti più innovativi del piano è il trasferimento di know-how da Leonardo alle PMI, considerate un anello chiave per diversificare e stabilizzare la catena del valore. Un processo che non solo mira alla sicurezza industriale, ma apre opportunità di upskilling tecnologico e posizionamento internazionale per le imprese coinvolte.

Un progetto con visione industriale di lungo termine

Il piano si colloca all’interno della strategia industriale di Leonardo al 2029, che prevede una crescita degli ordini del 3%, un incremento dei ricavi del 6% e un aumento dell’Ebitda del 7,4%. La solidità della filiera sarà uno degli asset cruciali per sostenere questi numeri e affrontare le sfide future, dalla competitività globale alla sicurezza strategica.

Con “Crescere insieme”, Leonardo punta a costruire non solo una rete di fornitori, ma un vero e proprio ecosistema industriale integrato, capace di produrre innovazione, resilienza e valore aggiunto, con ricadute positive su tutto il comparto aerospaziale nazionale.

Leonardo rafforza la filiera italiana: 150 imprese selezionate per la nuova strategia elicotteristica

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