LUCCA – Si è svolta presso il Complesso di San Francesco a Lucca una nuova tappa del Roadshow 2025 di Banco BPM, un tour dedicato alle piccole e medie imprese nelle province in cui la banca ha una presenza storica. L’evento ha coinvolto quasi 450 imprenditori della Direzione Territoriale Tirrenica, che copre Toscana e Umbria suddivisa in quattro aree.
Dopo le precedenti tappe a Novara, Verona, Lodi, Bergamo, Modena e Milano, il Roadshow rappresenta un’importante occasione di confronto con gli stakeholder locali per illustrare la crescita di risultati e redditività della banca e per ascoltare le esigenze specifiche di ogni territorio. Nei cinque anni passati, le erogazioni di credito alle imprese da parte di Banco BPM hanno sfiorato i cento miliardi di euro.
La Toscana e l’Umbria si confermano mercati chiave per la banca, con erogazioni alle aziende che nel 2024 hanno superato il miliardo di euro. In Toscana, Banco BPM è tra le prime banche per numero di sportelli (8,6%) e detiene una quota di mercato degli impieghi alle imprese pari al 10,6% a fine 2024.
L’evento ha visto interventi dei vertici di Banco BPM e una tavola rotonda intitolata “La voce del territorio”, in cui sono intervenuti protagonisti del mondo imprenditoriale come Dalila Mazzi, Amministratore Unico di Rifinizione Nuove Fibre, Claudio Evangelisti, AD di Gas and Heat, Mario Del Pistoia, Amministratore Unico di PA.RI Srl, Giorgio Bartoli, CEO di Bartoli Spa, insieme a Domenico De Angelis, Condirettore Generale CBO Banco BPM.
Le parole dei protagonisti
«Nel territorio della Toscana e dell’Umbria, grazie anche alla lunga storia della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, abbiamo costruito legami duraturi basati su conoscenza e fiducia – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Giuseppe Castagna –. Il nostro supporto ha permesso a molte imprese di avviarsi, crescere e superare momenti di difficoltà. Continueremo a essere vicini alle aziende perché crediamo nei loro progetti e nel loro ruolo fondamentale per l’economia reale. Essendo una banca italiana al 100%, sostenere il tessuto imprenditoriale nazionale significa generare valore, ricchezza e occupazione, promuovendo uno sviluppo sostenibile».
Massimo Tononi, Presidente di Banco BPM, ha evidenziato come “Negli ultimi cinque anni abbiamo garantito ritorni agli azionisti superiori al 1000%, agendo al contempo come banca di comunità, con un dialogo costante con gli stakeholder nei territori di presenza. La prossimità territoriale è un pilastro identitario del nostro modello di banca, un valore da preservare e valorizzare”.
Marco Giorgio Valori, responsabile della Direzione Tirrenica, ha sottolineato: “Il territorio toscano e umbro è molto dinamico, composto da PMI con forte vocazione all’export e all’innovazione. La nostra presenza è cresciuta proprio per sostenere queste realtà con filiali, centri imprese e mercati corporate, offrendo risorse per affrontare le sfide future. I risultati sul mercato testimoniano la solidità del nostro impegno”.
