È rivolto a startup e PMI innovative, università, enti di ricerca pubblici e privati, ospedali universitari e IRCCS che si distinguono per l’innovazione e l’eccellenza nella gestione della Sclerosi Multipla
Indicon Società Benefit, nata nel 2022 su iniziativa di Paola Lanati con l’obiettivo di accelerare e sostenere lo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione nel settore life science, annuncia il lancio di Break the MSterious Awards, un contest che punta a premiare le realtà più innovative nella gestione della Sclerosi Multipla, realizzato con il contributo non condizionante di Neuraxpharm Italy.
L’iniziativa – rivolta a startup, PMI innovative, università, centri di ricerca pubblici e privati, ospedali universitari e IRCCS che si distinguono per l’eccellenza e l’innovazione nella gestione della Sclerosi Multipla – mira a individuare e promuovere soluzioni tecnologiche e terapeutiche avanzate che possano migliorare significativamente la qualità della vita delle persone affette da sclerosi multipla. I componenti della giuria, valuteranno i progetti in base a criteri specifici, tra cui la rilevanza clinica, l’innovatività della soluzione proposta, l’approccio multidisciplinare e il grado di coinvolgimento dei pazienti.
Le categorie del contest – Due le categorie principali dei Break the MSterious Awards, ognuna delle quali prevede un premio di 10.000 euro:
Innovazione Sclerosi Multipla: andrà a selezionare soluzioni innovative sotto il profilo terapeutico, diagnostico e/o tecnologico nel campo della Sclerosi Multipla (SM), sviluppate da start up e PMI innovative che trattano la SM, Università, Enti di ricerca pubblici e privati, Ospedali universitari, IRCCS pubblici e privati, Società scientifiche e associazioni di pazienti. La valutazione si baserà su originalità, innovatività del progetto e di eventuali tecnologie utilizzate (la soluzione deve presentare un approccio innovativo sotto l’aspetto diagnostico-terapeutico e/o tecnologico con l’obiettivo di migliorare significativamente l’efficacia delle cure o la qualità della vita delle persone con Sclerosi Multipla), rilevanza clinica (l’innovazione deve dimostrare un impatto clinico significativo, migliorando sia gli esiti terapeutici sia la qualità della vita dei pazienti) e la composizione del team di ricerca, con un focus sulle competenze multidisciplinari e sulla capacità di tradurre i risultati in soluzioni cliniche pratiche.
Modelli di presa in carico della Sclerosi Multipla: dedicato a progetti portati avanti da Università, enti di ricerca pubblici e privati, ospedali universitari, IRCCS pubblici e privati, società scientifiche e associazioni di pazienti che ridisegnano i modelli organizzativi di cura, monitoraggio e follow up, includendo ove pertinente anche il supporto ai caregiver, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia del percorso assistenziale. I progetti saranno valutati in base alla collaborazione multidisciplinare (come la soluzione favorisce la collaborazione tra gli attori del sistema sanitario (medici, infermieri, operatori sanitari) e integra nuove tecnologie digitali o strumenti di gestione per migliorare l’efficacia dell’intero percorso assistenziale), accessibilità e continuità delle cure (sulla base del potenziale della soluzione di rendere più accessibile e fluido il percorso di cura per i pazienti, garantendo una continuità assistenziale che minimizzi frammentazioni nel trattamento e permetta un monitoraggio costante e integrato della malattia) e il Patient Engagement (valutando il grado di coinvolgimento attivo del paziente nel proprio percorso di cura, grazie all’uso di soluzioni e tecnologie che facilitino l’interazione, l’aderenza alla terapia e l’accesso alle informazioni sulla propria condizione).
I progetti candidati al contest verranno giudicati da una Commissione di esperti composta da:
- Federica Balzani, Head of International Stakeholders and Corporate Pharma Relations, AISM
- Francesca Futura Bernardi, Dirigente Farmacista di Regione Campania
- Francesco Cerruti, Direttore Generale di Italian Tech Alliance
- Giorgio Ciron, Direttore di InnovUp
- Eleonora Cocco, Direttore del centro Sclerosi Multipla della ASL di Cagliari
- Massimo Filippi, Presidente della Giunta del Collegio dei Professori Ordinari di Neurologia e Direttore UO Neurologia IRCCS Ospedale San Raffaele
- Armando Genazzani, Presidente SIF – Società Italiana di Farmacologia
- Emanuele Monti, Presidente IX Commissione permanente – Sostenibilità sociale, casa e famiglia – Regione Lombardia
- Francesco Pastore, Presidente SISM – Società Infermieri Sclerosi Multipla
I primi tre classificati di ciascuna categoria saranno invitati a presentare il proprio progetto durante l’evento conclusivo, che si terrà entro il 31 dicembre 2025. In tale occasione saranno annunciati e premiati i vincitori.
Per partecipare: https://www.innlifes.com/break-the-misterious-award/
Massimo Filippi, Presidente della Giunta del Collegio dei Professori Ordinari di Neurologia e Direttore UO Neurologia IRCCS Ospedale San Raffaele, ha dichiarato: “La Sclerosi Multipla è una patologia che impone una risposta innovativa, multidisciplinare e sostenibile. Iniziative come Break the MSterious Awards rappresentano un’opportunità concreta per valorizzare il lavoro di ricerca e trasferirlo nella pratica clinica. Premiare l’innovazione significa favorire una migliore qualità della vita per i pazienti, e per questo vanno incoraggiate le collaborazioni tra medici, ricercatori, aziende e pazienti. Solo così sarà possibile accelerare l’evoluzione delle cure”.
Emanuele Monti, Presidente IX Commissione permanente Sostenibilità sociale, casa e famiglia di Regione Lombardia, commenta: “Progetti come il Break the MSterious Award rappresentano un’importante occasione per promuovere l’innovazione in ambito sanitario e sociale. Investire in soluzioni che migliorano il percorso di cura delle persone affette da Sclerosi Multipla è una priorità condivisa: il coinvolgimento attivo del paziente e la continuità assistenziale sono elementi fondamentali per costruire un sistema sanitario moderno, inclusivo e orientato alla persona. In questo contesto, è strategico favorire il dialogo e la collaborazione tra enti pubblici e realtà private“.
Riproduzione: MediaKey.it
