In occasione di EICMA 2025, l’ente di testing e certificazione evidenzia il valore della conformità per un settore in evoluzione: dai test su biciclette ed e-bike alle nuove sfide del Regolamento PPWR sugli imballaggi

Con l’avvicinarsi di EICMA 2025, punto di riferimento internazionale per il mondo delle due ruote TÜV Italia riafferma il proprio impegno a supporto del settore con servizi di testing, certificazione e assistenza tecnica che accompagnano produttori, importatori e distributori verso una mobilità sempre più sicura e sostenibile.

La transizione in corso nel comparto ciclistico richiede oggi un approccio integrato alla conformità: dalla sicurezza dei prodotti alle responsabilità ambientali legate ai materiali e agli imballaggi.

Secondo i dati 2024 di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori.), il mercato italiano delle due ruote ha registrato oltre 1,35 milioni di biciclette vendute, con una quota di e-bike pari al 20% del totale e un incremento delle esportazioni di quasi +30% per i modelli elettrici. La produzione nazionale complessiva ha superato 1,7 milioni di unità, confermando la solidità di una filiera che impiega circa 19.000 addetti diretti.

È in questa prospettiva che TÜV Italia consolida il proprio ruolo di partner tecnico per le aziende del settore, lungo tutto il ciclo di vita dei veicoli e dei componenti.

Testing accreditato per biciclette e e-bike

Presso il laboratorio di Volpiano (TO), TÜV Italia ha attivo l’accreditamento ISO/IEC 17025 per i principali standard internazionali del settore ciclistico:

  • UNI EN ISO 4210 – Sicurezza delle biciclette per adulti
  • UNI EN ISO 8098:2023 – Sicurezza delle biciclette per bambini
  • EN 15194:2017/A1:2023 – Requisiti per biciclette a pedalata assistita (EPAC)

Si tratta dell’unico laboratorio in Italia accreditato da Accredia per gli standard ISO 4210 e ISO 8098.

Grazie alla possibilità di eseguire prove meccaniche, elettriche ed EMC in un’unica sede, il laboratorio di Volpiano offre un percorso di testing completo, riducendo tempi e costi per le aziende e garantendo risultati ripetibili e tracciabili.

Le prove riguardano non solo la sicurezza strutturale, elettrica e la compatibilità elettromagnetica, ma anche aspetti di sicurezza chimica, con riferimento al regolamento REACH (n. 1907/2006).

Un impegno condiviso per la cultura della sicurezza

TÜV Italia fa parte di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e collabora con l’associazione per promuovere una cultura della sicurezza e della qualità che coinvolga l’intera filiera.

TÜV Italia contribuisce a diffondere la conoscenza delle norme europee e dei requisiti tecnici che regolano il mercato, con particolare attenzione alla Direttiva Macchine 2006/42/CE e alle procedure per la dichiarazione di conformità CE.

In un contesto in cui biciclette ed e-bike sono sempre più diffuse nella mobilità quotidiana, l’obiettivo è garantire prodotti affidabili, conformi e sicuri per tutti gli utenti.

Dal prodotto all’imballaggio: la conformità secondo il nuovo Regolamento PPWR

Accanto alla sicurezza dei veicoli, TÜV Italia affianca le imprese nella gestione delle nuove responsabilità ambientali introdotte dal Regolamento Europeo sugli Imballaggi e i Rifiuti di Imballaggio (PPWR – Regulation 2025/40), entrato in vigore l’11 febbraio 2025, mentre le disposizioni attuative diventeranno vincolanti a partire dal 12 agosto 2026. 

La normativa prevede che tutti gli imballaggi immessi sul mercato europeo siano riciclabili in modo economicamente sostenibile entro il 2030, con requisiti stringenti in termini di riduzione, riutilizzo, etichettatura e contenuto minimo di materiale riciclato.

Per i produttori del settore ciclo e motociclo — spesso coinvolti in catene di fornitura internazionali — il PPWR introduce nuove sfide legate alla Responsabilità Estesa del Produttore (EPR), alla tracciabilità dei materiali e alla progettazione del packaging in ottica circolare.

Oltre all’attenzione per i materiali dell’imballaggio ed i relativi rifiuti TÜV Italia integra i propri servizi con la simulazione delle prove di trasporto, secondo standard ISTA ed Amazon; le prove di laboratorio hanno l’obiettivo di verificare la resistenza dell’imballo a seguito di simulazioni di trasporto reali (navale, su gomma, aereo, etc) considerando sia sollecitazioni climatiche che vibrazioni, urti e cadute.

“Il settore delle due ruote sta vivendo una trasformazione profonda, tra elettrificazione, innovazioni tecnologiche e crescente attenzione alla sostenibilità. TÜV Italia supporta le aziende con servizi di testing, verifica, certificazione ed assistenza tecnica, supportando i costruttori nel garantire prodotti sicuri e conformi alle normative europee. In occasione di EICMA 2025, rinnoviamo la nostra collaborazione con i protagonisti del comparto, contribuendo alla costruzione di un futuro della mobilità fondato su sicurezza, competenza e responsabilità condivisa.” afferma Pietro Vergani, Business Unit Manager COM & CPS – PS Division, TÜV Italia.

Ufficio stampa TÜV Italia

Michela Sangalli – msangalli@sangallimc.it

Monica Gargiulo – mgargiulo@sangallimc.it

www.tuvsud.com/it-it

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